mercoledì 22 gennaio 2014

24

Tata Mia,

dopo non so quanto tempo mi son messo a scriverti una lettera.
D'Amore.
Credo.
(scrivo "credo" perché, come mio solito, quando inizio non so mai dove andrò a finire e quindi metto le mani avanti nel caso ne esca una schifezza)

E, sempre come mio solito, nella parte iniziale faccio fatica a prendere il ritmo anche perché non ho mai la più pallida idea di cosa voglio o devo scrivere.

Ma tu queste cose le sai già. Ed anche per questo è difficile, per me, scriverti.
Te ne ho mandate, scritte, dette e pensate a decine nel corso degli anni ed il rischio di essere ripetitivo è quanto mai concreto.
Che poi, difficile a credersi, le ricordo praticamente tutte quelle lettere....
Frasi, riflessioni, complimenti ma anche critiche, battute scherzose o insulti che fossero.
Ma, soprattutto, mi son rimasti ben impressi nella mente i momenti, le situazioni e le modalità.

Pensa che evoluzione che c'è stata, ho iniziato scrivendoti su fazzolettini di carta, tovaglioli delle pizzerie, pagine di quaderno strappate durante le lezioni al Liceo. E poi su biglietti di auguri o su fogli di carta veri e propri. Ci siamo, quindi, tecnologicizzati (sono un poeta e posso creare neologismi, tzè) e siamo passati agli sms prima ed alle e-mail poi.
Per arrivare ora a blog e social network.

Ma il succo non cambia, se togliamo i fronzoli e gli ornamenti quel che resta sono io che ti scrivo parole d'Amore.
Quel che resta siamo io e Tu.

Avrai notato il titolo del post, 24.
Ed avrai notato che lo pubblico oggi, 22 gennaio 2014, nel giorno del tuo compleanno.
Una qualche relazione ci sarà ed ovviamente non è la tua età visto che il test fatto l'altro giorno su fb dice che hai 19 anni.

In realtà si tratta del 24esimo compleanno che passiamo insieme.
Beh, Elsa, sono tanti.
Straordinariamente tanti.
Per carità, non sono stati tutti bellissimi, abbiamo avuto le nostre difficoltà, i nostri screzi, i nostri alti e bassi.
Come tutti.
Ma, a differenza di molti altri, noi li abbiamo superati.
Insieme.

E questa è una cosa straordinaria, fuori dal comune.
Non ci siamo abbattuti, non abbiamo mollato, siamo rimasti insieme, uniti, sopratutto nei periodi difficili.

Ma, ad esser sincero, non è che sia stata particolarmente dura per me.
Partivo avvantaggiato.
Perché io ho sempre sognato di avere una donna come te.
Ho sempre voluto te.

A pensarci bene mi sembra quasi la trama di una di quelle commedie romantiche americane.
Dove il protagonista è un adolescente sfigato e brufoloso che, per pura fortuna e senza merito alcuno, si imbatte in un fantomatico Genio della Lampada pronto ad esaudire i suoi desideri sentimentali.
Al ragazzino non sembra vero che proprio a lui sia capitato questo incredibile colpo di culo ed ovviamente vuole approfittare di questa sua unica occasione per chiedere il massimo, la Donna Perfetta.
La vuole bella ed intelligente, sexy ma dolce, simpatica e premurosa.
Chiede il massimo.
E, siccome i film americani hanno tutti il lieto fine, lo ottiene.

Beh, io non ho trovato nessuna lampada, tantomeno con dentro un Genio.
Ma se avessi dovuto fare l'identikit della Mia Donna Perfetta ti assicuro che sarebbe stato identico a te.

Buon Compleanno Amore Mio.




Il tuo (da sempre e per sempre) Massi



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